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martedì 8 maggio 2012

Buonanotte all'Italia, che si fa o si muore.




Avevo pensato a tante canzoni che parlassero dell'Italia, ma non sapevo scegliere quale fosse la migliore per esprimere i miei sentimenti nei confronti del mio Paese.
Poi mi è venuto in mente Ligabue, lui che trova sempre le parole giuste, anche questa volta.

Buonanotte all'Italia con gli sfregi 
nel cuore
e le flebo attaccate da chi ha tutto 
il potere
e la guarda distratto come fosse una
moglie
come un gioco in soffitta che gli ha
tolto le voglie
e una stella fa luce senza troppi perché
ti costringe a vedere tutto quello
che c'è


Io credo che questa sia pura poesia.
No, non sto esagerando: so quel che dico.
La parte di testo che ho riportato riesce, in pochissimo spazio, in pochissime parole, ad esprimere tutta l'amarezza e il dolore che si prova nel vedere un qualcosa di così bello come l'Italia distrutto, logorato da chi(?).
Le ultime tre righe poi sono come un invito ad osservare bene quello che ci succede intorno, come se ci dicesse "Ehi, sveglia! Come fai a non accorgerti che sta andando tutto a scatafascio ?". Siamo costretti ad accorgerci che le cose non vanno come dovrebbero e soprattutto siamo costretti a fare qualcosa per cambiare la situazione!
I più pessimisti e cinici direbbero che è inutile, che tanto non cambia nulla, be' io non sono d'accordo. D'altronde chi ha vissuto prima di noi, chi è stato italiano prima di noi, qualcosa lo ha fatto. Ce lo dice sempre la canzone:

Come se gli angeli fossero lì
a dire che sì
è tutto possibile
come se i diavoli stessero un po'
a dire di no, che son tutte favole.


I diavoli, cioè i cinici, quelli che non credono nei cambiamenti,stanno lì a guardarsi intorno a dire che niente va come dovrebbe, a lamentarsi dalla mattina alla sera, ma non fanno nulla.

Gli angeli invece sono i sognatori, quelli che hanno il coraggio di sognare qualcosa di meglio per il nostro Paese ma che soprattutto hanno il coraggio di opporsi, di fare qualcosa con le proprie mani e di mettersi in gioco a costo della propria vita, a costo di diventare angeli, perché l'Italia
                                                                                                                si fa o si muore.

2 commenti:

  1. Concordo pienamente con te!
    Credo nel cambiamento.
    Credo che l'unione faccia la forza.

    Il nostro Paese ha bisogno di noi.
    Non bisogna essere più cinici, ma spietati nel voler ribaltare le cose che non vanno, impegnarci tutti affinchè funzionino.

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    1. Sono felice di non essere l'unica a pensarla così!! :D

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